"Music in the World" è un blog che ho creato per esprimere e condividere con tutti musiche che hanno fatto il giro del mondo o che non l'hanno fatto proprio e che sono rimaste all'oscuro di molti di noi. Ogni giorno sarà pubblicata una canzone con il relativo commento da parte mia o da un membro della band Alter-Ego. [ANTONIO CONTE]
lunedì 7 marzo 2011
UN GIUDICE - Fabrizio De Andrè
Un giudice è il terzo brano dell'album Non al denaro, non all'amore nè al cielo (1971) di Fabrizio De Andrè.
Non al denaro, non all'amore né al cielo è un concept album ispirato ad alcune poesie tratte dall'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, libro pubblicato in Italia nel 1943 con la traduzione effettuata da Fernanda Pivano.
Nel 1972 l'Università di Losanna insignì Fabrizio De Andrè della Laurea "Honoris Causa" in Letteratura Straniera per la traduzione ed il libero adattamento di alcune poesie dell'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master che Fabrizio fece per mezzo del suo album.
Un giudice è tratta dalla storia di Selah Lively, un nano che studia giurisprudenza e diventa giudice e si vendica della sua infelicità attraverso il potere di giudicare e condannare (giudice finalmente, arbitro in terra del bene e del male), incutendo timore a coloro che prima lo deridevano; inginocchiandosi però nel momento dell'addio non conoscendo affatto la statura di Dio. Grande importanza anche qui il tema dell'invidia, che diventa ancora una volta il motore dell'agire del personaggio; in questa canzone De André mostra come l'opinione che gli altri hanno su di noi ci crei disagio e sconforto. Il giudice diventa una carogna, per il semplice fatto che gli altri sono sempre stati carogne con lui, si abbandona quindi il tema malinconico dell'invidia provata dal matto e si trova un invidia che trova nella vendetta l'unica cura possibile.
Nel 2005 è stata pubblicata, con l'approvazione di Dori Ghezzi, una reinterpretazione fedele di questo album da parte del cantante italiano Morgan.
Posto sia la versione del disco che quella con la PFM.
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